The China Study: il salvavita

mercoledì 15 ottobre 2014

Dimagrire è la conseguenza dello star bene

Ciao Cari amici, questo post anticipa quello che voglio scrivere e previsto per l'inizio del prossimo mese. Il motivo è che ho ricevuto una richiesta di aiuto, tramite blog, troppo interessante da non condividerla in prima pagina con tutti. Iniziamo quindi a riportarla di seguito, lasciandola nell'anonimato:

Ciao, mi chiamo S. e per caso sono arrivato qui, trovando questo blog davvero interessante.Ho 44 anni e dopo anni di cattiva digestione (e cattiva alimentazione), gonfiore e senso di malessere, andando comunque regolarmente in bagno, nel mese di maggio il mio medico omeopata mi ha suggerito un primo ciclo di tre clisteri, trovandomi l'intestino tenue completamento intasato, irritato e gonfio.Nella sacca ho introdotto una bustina di camomilla e un cucchiaio di bicarbonato di sodio e inoltre ho iniziato una dieta togliendo latticini, farinacei e alimenti che contenessero glutine.Da subito ne ho avuto giovamento e in pochi mesi ho perso 9 kg, tutti all'altezza della pancia. e oltre al mio intestino, anche il mio umore ne ha avuto giovamento.Questa settimana il medico, che ha escluso celiachia o intolleranza al glutine, mi ha proposto un secondo ciclo analogo, per andare ancora più in profondità nella pulizia.Bene, dopo avere fatto i clisteri tra domenica e giovedì, sono stato quasi travolto da un malessere generale, non solo alla pancia ma soprattutto la mente, procurandomi angoscia, con pensieri e sensazioni molto negative. e questo si accentua se mangio qualcosa, dove l'inizio della digestione diventa una vera via crucis.Ed è l'aspetto emotivo che più mi sta "spiazzando", come se togliere "strati" nella pancia, abbia fatto esplodere emozioni antiche che giacevano da tempo.Sto diventando scemo o è normale e fa parte del processo?Nel caso, cosa mi consigli per gestire al meglio questa situazione che mi sta procurando parecchi disagi?Grazie, ciao.

Adesso andiamo con ordine
Intanto grazie degli apprezzamenti, sempre graditi che mi dicono che sono sulla strada giusta. Anche se qualche critica costruttiva non sarebbe male ogni tanto... perché permette di crescere.

I clisteri

"il mio medico omeopata mi ha suggerito un primo ciclo di tre clisteri, trovandomi l'intestino tenue completamento intasato, irritato e gonfio"

la prima domanda che mi faccio è perché fare dei clisteri che vanno a pulire l'intestino crasso (cioè l'ultima parte dell'intestino) quando la parte in difficoltà è il tenue (cioè la prima parte)?
Da un punto di vista meccanico non c'è alcun vantaggio nel farlo, da un punto di vista di mucosa, disinfiammando la mucosa del crasso, si allevia anche l'infiammazione del tenue in quanto parte dello stesso tessuto.

Non è la caloria a far ingrassare, ma la TOSSINA

"ho iniziato una dieta togliendo latticini, farinacei e alimenti che contenessero glutine.Da subito ne ho avuto giovamento e in pochi mesi ho perso 9 kg, tutti all'altezza della pancia."

ooh finalmente qualcuno che ha dimostrato (oltre al sottoscritto e altre mille persone) che per dimagrire fare diete non serve a niente! bisogna eliminare i cibi tossina! quali sono questi cibi?... facilissimo: latte, latticini, lattosio e derivati + tutti i cibi contenenti glutine. Le proteine animali sarebbero comunque da eliminare. Questo ha portato S a perdere in pochi mesi ben 9 chili tutti sulla pancia!!!
Esatto! già, perché se mi si gonfia una caviglia diciamo che c'è qualcosa che non va alla caviglia, se mi si gonfia un ginocchio, qualcosa non va al ginocchio, se si gonfia la pancia... è tutto normale! Eccerto. Il linguaggio del corpo è semplice e diretto, solo che vediamo solo quello che vogliamo vedere, e non quello che c'è!
Comunque bravo S, ottimo risultato.
Tutto migliora, intestino umore, energia, insomma tutto ok. Ma poi...

Questione di energie secondo la MTC

"dopo avere fatto i clisteri tra domenica e giovedì, sono stato quasi travolto da un malessere generale, non solo alla pancia ma soprattutto la mente, procurandomi angoscia, con pensieri e sensazioni molto negative. e questo si accentua se mangio qualcosa, dove l'inizio della digestione diventa una vera via crucis"

Qui arriva il cuore della questione. Togliendo i cibi velenosi per il suo organismo, sono state liberate le tossine fisiche ed emotive, che circolando liberamente hanno cambiato l'umore. Ma tutto inizia ocn il secondo ciclo di clisteri. Qualcosa è andato in crisi.
Qui abbiamo uno stato di Angoscia. Definiamola come preoccupazione e paura mescolate che si amplificano.
Quindi vediamo che la preoccupazione è legata alla loggia della Terra, ed in particolare alla funzione energetica della Milza: l'elaborazione di cibo ed informazioni. Quando si è in deficit di Qi di Milza, si hanno gonfiori addominali, difficoltà digestive, ritenzione idrica, depressione del sistema immunitario.
La paura invece è legata alla loggia dell'Acqua ed alla funzione dell'energia dei Reni (surrenali),  e subentra quando il Qi di Rene è in deficit, cioè uno stato di debolezza. Di solito accade per stress prolungato, superlavoro, grandi sforzi di volontà o fortissime emozioni e momenti di tensione o eccitazione.
Inoltre il Qi di Reni alimenta il Qi di Milza.

La situazione di S quindi rispecchia abbastanza bene tutto questo. Modificare l'alimentazione standard per una completamente diversa è uno stress enorme soprattutto di volontà (forza dei Reni), sommata ad una moderata paura per la salute. Inoltre abbiamo già una debolezza di Milza prolungata, visti i sintomi riportai prima del trattamento, ma che modificando l'alimentazione sono migliorati, ma poi hanno avuto un tracollo.

Come risolvere?
per la parte emotiva ti suggerisco l'applicazione della tecnica di EFT, la quale si basa su principi di MTC e ha lo scopo di riequilibrare il livello energetico dei meridiani energetici.
Integra con qualche seduta di shiatsu o tuina o cromopuntura cinese (che è quella che pratico io con buonissimi risultati) o meglio ancora applicazioni in moxibustione cinese per tonificare il Qi in deficit (tranquilli non sono previste torture!).
Poi restare tranquilli perché comunque fa parte del processo. Hai liberato tossine, vanno espulse. Quindi un po' di pazienza. Se i clisteri al momento ti danno più problemi che altro, sospendili. Inoltre tu li hai fatti con il bicarbonato, che secondo me non va usato per i clisteri. Infatti la flora intestinale è acidofila, cioè per ambiente acido. Tu l'hai alcalinizzato, eliminando tutta la flora intestinale. Questo secondo me ha contribuito molto. Sospendili e suggerisco di assumere Lifeplan Multidophilus non coltivato in culture di latte vaccino.

Conclusioni
Ringraziando S per averci permesso di approfondire un rapporto importantissimo tra alimentazione, stato di salute ed emotività. Vi faccio un'altro esempio. Ho le mie abitudini alimentari che sono tutt'altro che semplici. Cioè sarebbero semplici, ma non per il sistema sociale in cui viviamo. Se quindi per vari casi esco fuori dal mio schema ottimo, restando nell'ambito dei cibi che mangio di solito, quindi: mangio più abbondante, ad un orario serale più tardo, in combinazioni che non sono ottimali, la mi digestione rallenta. Quindi Milza-Stomaco e Fegato-Cistifellea sono messi a dura prova. Il mio umore cambia. Divento irritabile (emozione legata al Fegato), appesantito, mi cola il naso e mi lacrimano gli occhi (umidità in eccesso non gestita dalla Milza), divento preoccupato per piccole cose, riposo male e il mattino dopo ho un buco allo stomaco.

Insomma il modello a cui ci si potrebbe riferire è:

Cibo ==> Organi ==> Emozione

" come se togliere "strati" nella pancia, abbia fatto esplodere emozioni antiche che giacevano da tempo"

Inoltre le tossine sono l'ennesima cosa di cui l'organismo deve occuparsi, anzi direi la prima cosa! Maggiori sono, maggiore è il carico di lavoro degli organi emuntori (Fegato, Reni in primis). Casualmente con alimentazioni e abitudini di vita sbagliati siamo sempre aggressivi e pieni di ansie e paure. Queste le emozioni legate a Fegato e Reni... non è un caso!

Bene ho finito questo bel post sentito e ispirato e spero utile ai più per smettere di aver paura delle reazioni del proprio organismo ed iniziare un percorso verso la salute che passa con un corretto rapporto con cibo ed emozione.
E ricordate: l'organismo non vuole suicidarsi, vuole sopravvivere. Dategli più ascolto.

Un abbraccio a tutti e buona salute dal vostro Discepolo Nutrizionauta.
A presto

lunedì 6 ottobre 2014

Fegato, miti e leggende

Per concludere questa trattazione sul fegato, ho due argomenti assai interessanti come spunti di riflessione. Quindi nessuna verità calata dall'alto, ma solo ragionamenti che ci fanno notare come il mondo va preso con le pinze... a fronte della conoscenza.

L'equilibrio del Maestro
Parliamo di Bruce Lee. Io da appassionato e praticante di arti marziali nel mio cuore e nello spirito ho come Maestro dei Maestri il leggendario Bruce Lee. Famosa la sua velocità e forza al servizio di un Kung Fu efficace e potente. Tutto bilanciato da una saggezza data dalla ricerca filosofica e spirituale. Insomma... il Maestro con la M maiuscola. Ma...
Da libri pubblicati con scritti autografi e racconti di amici strettissimi e parenti, Bruce Lee aveva il lato d'ombra. Un lato che lo rende tanto fragile quanto umano, per fortuna!
Una predilezione a scoppi di rabbia, mal di testa feroci tenuti a bada con aspirine, una dieta super iper proteica con i primordi degli anabolizzanti a base di aminoacidi, allenamenti esagerati anche prima di andare a dormire (per. es 500 addominali alle 22.30 prima di coricarsi). Tutto rigorosamente riportato nei suoi diari degli allenamenti. Una mania alla perfezione ed al superamento dei propri limiti, fino alla morte per aneurisma cerebrale (e/o reazione allergica al medicinale assunto che ha accelerato il processo).

La diagnosi in MTC
Secondo la MTC il M° Lee era affetto da un gravissimo squilibrio energetico del fegato (stasi di Qi di fegato) che trasformatosi in Calore di Fegato è salito provocando i mal di testa. Per mantenere l'equilibrio Lee doveva muoversi e "dissipare" calore (espressione dello Yang) con attività fisica eccessiva, la quale è implicata con il fegato sia per la MTC che per la medicina occidentale. Il fatto è che facendo attività fisica elevatissima anche nel momento in cui il corpo doveva iniziare a rallentare per entrare nella fase di riposo, il Maestro alimentava ulteriormente lo squilibrio, fino ad arrivare all'espressione di Calore per definizione: la fuoriuscita di sangue. In questo caso dai capillari del cervello che lo hanno portato alla morte. 
Quindi in ultima analisi, il Maestro Lee avrebbe potuto assumere una dieta più equilibrata e non così super proteica. Dei seri trattamenti di Agopuntura (propri della sua cultura) lo avrebbero aiutato più delle aspirine. Attività fisica meno stressante (e acidificante) avrebbero contribuito alla sua salute. Ma lui ha bruciato la candela da entrambi i lati. Doppia luce, ma metà del tempo! Anche in questo il Maestro ci ha portato insegnamento. Grazie Shifu!

Trasfusioni di Sangue
Come abbiamo letto nei 2 post precedenti, il fegato è il nostro filtro, ma che intoppandosi crea squilibri, stasi, metaboliti in circolo, acidificazione, ecc.
Quindi il sangue di una persona è quasi sempre "sporco". come la mettiamo con le trasfusioni?
Bel dilemma! Inoltre il sangue NON E' UN LIQUIDO... non in senso stretto. E' un tessuto! esatto, è fatto di cellule, e molto altro ancora, che assume un aspetto liquido, ma non lo è. Come ogni tessuto ha una sua funzione, ma anche una sua forma (non-forma) ed una MEMORIA. Esatto, in quanto le cellule, al loro interno, hanno sistemi per detenere la memoria (microtuboli), i quali hanno varie funzioni: struttura, trasporto e memoria.
Quindi una trasfusione di sangue ci porta letteralmente parti della vita di un'altra persona, con tutto annesso: memorie e stato di salute.
Quindi?
E quindi secondo me fare trasfusioni quando si può evitare usando altre tecniche per stimolare la produzione di "nuovo sangue" è eccessivo e "contaminante", mentre per salvare una vita non ci sono dubbi: trasfusione! Poi in un secondo momento si penserà a processi di depurazione, e rimessa a punto di tutto l'organismo, ma intanto una vita è stata salvata.
Per il donatore invece? tutta salute, in quanto consente all'organismo di rigenerare più rapidamente una parte di sangue, quindi rinnovarlo. Ricordiamo che le donne sono più longeve ANCHE grazie a questo processo che avviene tutti i mesi. Questo sempre che il donatore sia in un buono stato di salute, quindi non abbia quello che si chiama in MTC un "Vuoto di Sangue".

Conclusioni
Questa è la mia personale, personalissima, opinione. Non mi piacciono gli estremi, anche se capisco che dipendono dal punto di osservazione.
La mia intenzione era di attirare l'attenzione su come può impattare il sapere di un certo argomento nella lettura dei fatti della vita. Due miti Bruce Lee e la donazione di sangue, a cui viene data connotazione positiva, alla luce di un sapere possono assumere una "luce" diversa. Non vanno demonizzati o screditati, ma più che altro compresi a 360 gradi nelle loro diverse sfaccettature. Poi la scelta finale è quella personale.
Per me Bruce Lee resta un mito, che non imito perché prediligo un approccio più rilassato. La donazione di Sangue, pur con i limiti che ha, salva delle vite umane, quindi per me è positiva.

Bene ho terminato. E' stato un piacere scrivervi. Augurandovi una buona salute, vi mando un sincero abbraccio. 
Il vostro sempre Discepolo Nutrizionauta.

Nel prossimo post: Vegani per moda! Sarà un post tagliente...