The China Study: il salvavita

venerdì 5 settembre 2014

Salutisti sfegatati : è l'ora di un lavaggio epatico!

Essere "fegatosi"
Il fegato è legato alle "energie" della rabbia, che poi diviene rancore. Il legame è a doppio senso, cioè se il fegato è in difficoltà per il sovraccarico di tossiemia, l'umore sarà di tipo iracondo, con rughe verticali tra le sopracciglia (espressione spesso accigliata), con esplosioni di rabbia continue, intolleranza (o poca pazienza) nei confronti di ogni piccola cosa e difficoltà di controllare tali espressioni "esplosive".
Ma anche al contrario vale il medesimo rapporto. Come accennavo nel precedente post, se sono sempre arrabbiato e non esprimo la rabbia (facendola sprofondare "nei visceri") diventa una stasi del Qi (energia) del fegato, il quale ha come andamento energetico il movimento continuo e centrifugo. Ve lo immaginate un filtro che trattiene ciò che filtra?
La stagione del fegato è la primavera, che appunto è l'espansione e la mobilitazione dopo la stasi invernale. Spesso sfoghi sulla pelle o spasmi muscolari si verificano proprio in questo periodo, la stagione del fegato.

Soluzione Emotiva
Qui il discorso potrebbe essere molto molto lungo, in quanto la rabbia viene alimentata dalla paura, che a sua volta è alimentata dalla sofferenza. Quindi merita un post specifico. Ma una cosa semplice da fare è ESPRIMERE la propria rabbia canalizzandola. Come? su un cuscino con tutta la potenza che si ha, urlando a squrciagola senza badare a ciò che si dice, una corsa liberatoria con tutta la "rabbia" che avete in corpo, il sacco da pugilato, etc. Il fegato ha necessità di ESPRIMERE, muovere e liberare, quindi ogni espressione di movimento e di energia è una buona strada per liberare questa energia. Senza però danneggiare cose e persone, oppure farlo in modo controllato (ring, piatti vecchi, o altro). Per gli esperti di arti marziali, un sacco da colpire è una buona cosa, ma anche il cuscino ha la sua dignità. Poi è necessario intervenire sulle cause della rabbia, e qui si può fare con un percorso di ricerca interiore, che tra le altre cose sto portando avanti, ed un intervento organico.

Soluzione Organica
e qui arriva il cuore di questi due post sul fegato. Il fegato dicevamo si deve liberare delle tossine, che si cristallizzano sottoforma di "calcoli" epatici e calcoli della cistifellea. Ma cosa sono i calcoli? 
Intanto i calcoli biliari sono costituiti in gran parte di colesterolo (HDL) oltre che a carbonati e fosfati di calcio. Quindi abbiamo un eccesso di grassi da eliminare sottoforma di colesterolo, ma anche sali cristallizzati, i quali sono il frutto del tamponamento di sostanze acidificanti. Questi calcoli possono essere di dimensioni molto varie, molto grandi quelli della cistifellea e più piccoli (addirittura granuliforme come sabbia) quelli dei dotti epatici.
Il fegato, come dicevamo è un filtro, che quindi come i reni prende il sangue e lo fa passare in capillari molto molto piccoli. Le celle epatiche poi, hanno la funzione di trasformare il contenuto del sangue e direzionare gli scarti verso i dotti biliari. Questi poi verrano esplusi con la bile al momento della digestione di altri grassi. Un ciclo perfetto. Ma...
Se si vengono a formare impedimenti meccanici nel tessuto, il processo che dovrebbe essere fluido, comincia a rallentare. I dotti biliari (piccoli, sottili e delicati) vengono letteralmente ostruiti da sassolini (calcoli o microcalcoli) che impediscono le funzioni epatiche.
I sintomi sono variegati, dall'acne, all'umore, ai dolori di schiena, alla cattiva digestione, all'astenia muscolare, all'anemia, vertigini, ecc.

Il lavaggio epatico
E qui finalmente siamo alla soluzione. Il filtro va pulito in profondità. Per farlo bisogna eliminare i calcoli accumulati negli anni di cattiva alimentazione. Come fare? Seguendo una procedura semplice e geniale come quella descritta nel libro "guarire il fegato con il lavaggio epatico" di Moritz.
La procedura è assai semplice e si basa su : succo di mela, sali di Epsom, succo di pompelmo e olio di oliva.
In particolare la procedura vuole:
1) dal lun al ven: bere un litro di succo 100% di mela biologico e senza ingredienti aggiunti.
2) il sabato mattina entro le 12:00 : un litro di succo di mela 
3) sabato pomeriggio ore 18:00 : si assume il primo bicchiere di acqua e sali di Epsom
4) alle ore 20:00 : il 2° bicchiere di sali di Epsom
5) alle ore 21:00 : clistere al caffè (vedi procedura Gerson)
6) alle ore 22.30 : beverone costituito da succo di pompelmo e olio di oliva emulsionati
7) ci si stende immobili al buio ed in silenzio, spostando l'attenzione alla regione del fegato.
8) al mattino della domenica, ore 06:00 : si beve il 3° bicchiere di sali di Epsom
9) ore 10:00 si beve il 4° ed ultimo bicchiere di sali di Epsom.
10) ad ora di pranzo si può mangiare, ma leggero! quindi pochi grassi e proteine... ovviamente!

Cosa c'è dietro?
La prima cosa che vi dico è STUDIATE IL LIBRO ATTENTAMENTE e non basatevi solo su queste poche righe del mio blog. Sono utili, certo, ma ovviamente incomplete. Ci vuole la massima consapevolezza e precisione, in quanto la procedura è come andare sul tavolo operatorio. Si lavora con gli organi interni, quindi, in caso di dubbi come sempre dico rivolgetevi al vostro medico di fiducia.

Il succo di mela, con il suo acido malico, ammorbidisce la superficie dei calcoli, i sali di Epsom (epsomite, solfato di magnesio) favoriscono la dilatazione dei dotti biliari e l'evacuazione dell'intestino, il beverone con olio di oliva e pompelmo richiede alla cistifellea una grande espulsione di bile, creando un flusso di lavaggio. Il clistere al caffè è la chiave per "non sentire male" in quanto oltre a pulire l'intestino prima che venga invaso dai calcoli biliari, fa dilatare di molto i dotti biliari ed il coledoco, facilitando il transito anche delle "pietre" più grandi.

Il libro riporta tantissime informazioni utili, anche per chi soffre di intolleranza agli alimenti utilizzati nella procedura standard. Vi segnalo qui nel seguito un filmato che riporta la lettura di alcune pagine del libro stesso.



La mia Esperienza
La prima volta ho eliminato molti calcolini piccoli, quindi ne ero felice, ma la seconda volta... quella è stata traumatica. Calcoli grandi come ceci e come noccioli di ciliegia. Impressionante e inquitante! La terza volta invece il processo è durato non solo nel giorno dell'eliminazione (domenica), ma anche nella settimana seguente, eliminando continuamente calcoli della grandezza di semi di girasole a forma di goccia.
In questo ultimo caso vi suggerisco di fare molta molta attenzione, in quanto questi calcoli di dimensione media possono andare a bloccare il canale dell'appendice, creando il presupposto per una appendicite. Ai primi sintomi di tensione-dolore nell'inguine destro, per 3 giorni fate clisteri sia mattino che sera, alimentandovi con succhi o con frutta poco fibrosa. Se non dovesse passare, fatevi vedere immediatamente da un medico.

Conclusioni
Bene, finalmente ho pubblicato queste informazioni che ritengo indispensabili per coloro che sono alla ricerca di una salute migliore. Nella mia esperienza questo auto trattamento è molto efficace, ma attenzione bisogna praticarlo almeno una decina di volte per essere certi di aver ripulito tutto il fegato, e non va interrotto. Quindi non iniziatelo se non siete convinti e determinati. Oggi la mia pelle è migliore, non ho più sfoghi primaverili, gli spasmi muscolari si sono ridotti quasi fino a scomparire, dolore al fianco destro diminuito, ecc. Insomma ottimo rimedio, ma... non è la panacea di tutti i mali: infatti non siamo solo fegato, ma anche reni, intestino, cuore, polmoni, pancreas, cervello, ecc. 
Ognuno di questi importanti organi fa la sua parte per farci vivere, e se noi li mettiamo in difficoltà il risultato alla lunga sarà evidente.
Ricordiamoci sempre che siamo più della somma delle parti, ma se una parte si ammala, tutto si ammala, perché il corpo è un sistema complesso completamente interconnesso.

Chiaramente pulire un filtro per poi sporcarlo non è la strategia più furba. Quindi un cambio graduale di alimentazione e l'eliminazione degli alcolici è consigliabile e auspicable, oltre all'adozione di cibi depurativi del fegato quali: cardo mariano, il carciofo, ecc.

Bene ho terminato anche questa volta. Scusate se mi sono dilungato, ma certi argomenti vanno affrontati bene, altrimenti è inutile e dannoso affrontarli.

Come sempre vi auguro una buona pratica, ed una salute forte e duratura.
Un abbraccio sincero dal vostro Nutrizionauta.

60 commenti:

  1. SALUTE! a tutti i salmoni controcorrente, discepolo Nutrizionauta in Primis. Approfitto di quest'ultimo tuo post per cercare chiarezza su alcune questioni, non solo riguardo al fegato. Vorace come sono di conoscere e sapere quello a cui tengo, ho letto molti articoli e siti in rete su alimentazione naturale, cure alternative e chi più ne ha più ne metta. La questione in ballo è: ma se parliamo di "naturale", perchè molti usano apparecchiature spremisucchi, integratori alimentari, gel cattura impurità da ingerire ed altro? E per quanto alcune di queste cose possano aiutarci in periodi di transizione (come il GSE), quali tra questi sono "ammissibili" temporaneamente nella nostra dieta? Per esempio, ho letto che se assunti oltre i sei mesi (per una persona sana) in misura di uno a settimana, i clisteri al caffè posso portare carenze di ferro e qualche vitamina, ma non ho capito se è necessario integrare, con cosa integrare, se un fruttarian-vegano ha carenze ed eventuali reintegrazioni pari ad un onnivoro... Insomma... "Medici di noi stessi" sono pienamente d'accordo, ma fino a che punto?

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    1. Simone hai fatto una grandissima domanda, molto interessante! Ma andiamo con ordine. Il primo dubbio è: "ma tutti sti rimendi poco naturali che c'entrano con la salute naturale" (ho sintetizzato). Come accenni tu, dipende dalla dinamica di quello che si sta facendo. In particolare, se ho avuto cattive abitudini per 35 anni e poi cambio e voglio guarire, un aiutino all'organismo va dato. E' come avere la casa sporca ed intasata di spazzatura dopo 35 anni di noncuranza e poi volerla ristrutturare. Devo fare pulizia, devo imbiancare, devo raschiare, devo areare, devo magari ricostruire, ecc. insomma, si può fare tutto per via naturale, ma magari è più lungo. In realtà il corpo con la corretta alimentazione ed attività fisica ha la capacità di sistemare tutto... ma ne siamo davvero capaci ad avere uno stile di vita perfettamente salutare? Come spesso mi ripete la mia saggia moglie: "non viviamo più in una foresta vergine a mangiare, dormire, relazionarci e muoverci.
      Il secondo argomento è "i clisteri al caffé ti riducono il ferro"? può essere pure (non ho documenti al riguardo), ma ci può stare visto che il clistere al caffé serve principalmente alla depurazione del fegato, notoria riserva di ferro e ferritina. Ma qui è più facile: nel dubbio mangio le fave crude di cacao, strafantaricche di ferro bio-assimilabile (altro che integratore!) magari accompagnate dai goji (fantaricchi di vit.C, che aiuta l'assimilazione (purtroppo sono anche molto buone quindi è difficile smettere!). Inoltre le pratiche con clistere al caffé sono comunque limitate nel tempo, quindi "deve" essere solo un falso problema.
      Se poi ci si vuole affidare totalmente alle capacità di autoguarigione del corpo un bel digiuno di 15 gg (ma è tosto e va eseguito dopo aver studiato molto e non da soli) e già si vedono i primi risultati. A me piacciono le cose più moderate, diciamo Pareto-efficienti: 20% di sforzo per l'80% di risultato. Medici di noi stessi? SI, assolutamente, ma con conoscenza, consapevolezza, coscienza e CUM GRANO SALIS (saggezza). Questo perché abbiamo perso completamente la capacità di ascolto istintuale dell'organismo, quella che dice ai bambini di mangiare di più o di meno a seconda della necessità. Quindi il nostro è un percorso a ritroso nel ri-conoscerci come medici di noi stessi.
      Questa però è solo la mia opinione... e come dico sempre: è necessario provare in prima persona e alla fine ... "basta che funzioni"!. Un caro saluto.

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  2. Buongiorno Discepolo ho una domanda che mi attanaglia da mesi e il suo blog casca a fagiolo.
    Ho letto il libro di Moritz e in esso l'autore consiglia caldamente di effettuare un idrocolonterapia prima e dopo il lavaggio epatico.

    Io anzichè fare le due idrocolonterapie vorrei effettuare due shankprakshalana

    Nello specifico vorrei fare:
    Sabato 27/09: Shank
    Lunedì 29/09: inizio lavaggio epatico
    Domenica 05/10: fine lavaggio epatico
    Sabato 11/10: Shank

    Sarebbe fattibile o risulterebbe troppo per il fisico?

    Grazie mille e buona giornata

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    1. Buongiorno Andrea! è un piacere leggere post come il tuo. Dimostri di avere una consapevolezza ed essere responsabile della tua salute. Bravo! La procedura è ottima, ma in effetti fare 2 SPK a distanza di un fine settimana in cui fai un lavaggio epatico... in effetti potrebbe essere molto tosta. Anche la volontà (energia dei reni) viene messa a dura prova. Fai una cosa più moderata, almeno per questa volta:
      1) il venerdì sera o sabato mattina del w-e del lavaggio epatico fai un bel enteroclisma alla camomilla. Pulisce e disinfiamma le mucosa.
      2) il w-e successivo al lavaggio epatico, fai lo shankprakshalana.

      Poi però un riposo fisico è obbligatorio, quindi niente pratiche disintossicanti. Lascia il tempo al tuo organismo di riprendersi.

      Questa è la procedura che ho usato io ed è effettivamente efficace.
      Se durante la settimana successiva al lavaggio epatico si continuano a rilevare calcoli, è opportuno fare un eneroclisma per evitare ristagni di elementi che comunque sono "tossici" per l'organismo.

      Per il resto... OTTIMO.
      Grazie di aver scritto ed avermi consentito di fare questo bell'approfondimento sulla procedura.
      Un caro saluto e buona salute!

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    2. Perfetto, grazie mille per la tempestiva risposta.

      Purtroppo sarà la prima volta sia per Shank che per lavaggio epatico.
      Speriamo di non avere problemi!

      Poi magari le scriverò la mia esperienza!

      Buona giornata e grazie ancora.

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    3. Buongiorno, la lingua bianca puo' essere un segno che il fegato e' intossicato? La ho un po fin da quando ero bambino, ma ora molto di più. (ho 26 anni)

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    5. Ciao. Intanto complimenti per la tua consapevolezza alla tua età. Io riguardo alla salute ero ancora con la bolla al naso... per non dire con l'anello bovino al naso. Ma veniamo a noi. La lingua è l'elemento di diagnosi principe della medicina tradizionale cinese. In particolare la lingua bianca denota la presenza di "flegma", traducibile in "muco". Di solito sono i latticini ed i farinacei a farcene accumulare in quantità. Sempre in MTC è la Milza l'organo preposto alla gestione di liquidi e flegma. Si dice "la milza crea il flegma i polmoni lo accumulano". Ora, se tu fai un lavoro intellettuale, vai ad indebolire ulteriormente la Milza che produce ulteriore flegma. Quindi, vari interventi potrebbero essere: intanto moderi molto l'assunzione di cibi muco formanti, poi ti prendi dei momenti in cui ti svaghi mentalmente (cioè senza dover per forza elaborare qualcosa). Un po' di moxibustione per tonificare milza, non sarebbe una cattiva idea (oppure qualche trattamento shiatsu). Tornando al Fegato, come tu sai gli organi non sono mai soli, e cooperano, quindi un fegato in difficoltà potrebbe "iper controllare milza" (in MTC) mettendola in condizioni di creare più Flegma. Lo stesso vale per un vuoto di Polmone (tipico dell'autunno) in cui si attiva la sua energia e butta fuori tutto il muco accumulato nel tempo. Se poi il tuo dubbio è: ma allora il lavaggio epatico lo faccio oppure no?... questo fa bene a tutti a prescindere, se sia strettamente necessario, questo potrebbe essere un no. Spero di esserti stato di aiuto. Resto a disposizione. Ciao e stay tuned!

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  3. Grazie dei tuoi consigli. Probabile che abbia qualche intolleranza ai farinacei, perche ho anche gonfiore addominale a volte. Qualche settimana fa ho fatto una visita da un omeopata e mi ha detto che potrebbe essere sia il fegato che il colon intossicati. Mi e' stato consigliato di fare un paio di idrocolonterapia ma nn so se farle.

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    1. Prima di fare l'idro colon terapia, prova a fare lo ShankPrackShalana (di cui scrivo nel blog), che invece dilava tutto il tratto digerente. Tieni presente che nel mondo occidentale TUTTI abbiamo difficoltà epatica, dato dal tipo di abitudini alimentari che abbiamo. A distanza è difficile fare "quadri conoscitivi", quindi ti suggerisco di andare da un bravo agopuntore o naturopata che pratichi la MTC. Latticini e cibi col glutine sono i principali indiziati della creazione di flegma (muco), quindi inizia a sospedere questi. Inizialmente potresti avere un peggioramento sia dell'aspetto della lingua che dello stato in generale. E' il principio della "ristrutturazione della casa". Durante i lavori c'è sporco e confusione, ma poi terminati i lavori va meglio di prima. Nel caso resto a disposizione. Fammi sapere come va. Saluti e ti auguro buona salute.

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    2. Grazie, sarei tentato di eseguire il shank prackshalana, di cui avevo già sentito. Ho letto i tuoi articoli che ne parlano e ho visto pure dei video.
      Ho alcuni dubbi, che volevo risolvere prima di provare:
      Per la prima volta saranno sufficienti 2 litri da bere? Per iniziare con una cosa più soft.
      Posso usare normale sale da cucina? Un cucchiaio per litro giusto?
      Pensavo di provare domenica mattina, quindi sabato dovrei fare una dieta prevalentemente a base di frutta e la cena verso le 18.
      Se non riesco ed andare in bagno la mattina prima di iniziare la pratica, mi conviene fare un clistere?
      Grazie mille. Daniele

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    3. Ciao, nei 2 articoli che ho scritto sullo SPK le risposte già le trovi. Volentieri però te le riporto anche qui, ad uso di tutti:
      1) 2 lt non credo siano sufficienti, in quanto a malapena faranno riempire e partire quello che viene definito il "sifone" dell'intestino crasso. Quindi dovresti preventivare almeno 4-6 litri, ma questo dipende da molti fattori: grandezza degli intestini, livello di intasamento, salinità dell'acqua, ecc.
      2) usa normale sale da cucina FINO. su vuoi puoi usare quello dell'Himalaia.
      3) 1 cucchiaio da minestra RASO per ogni litro. Acqua sempre a 37-40°C.
      4) diciamo che il giorno prima meglio se resti leggero (solo verdure, quante ne vuoi, ed evita proteine/grassi animali), la cena meglio alle 18.00-19.00, con sola frutta. la frutta si digerisce molto molto in fretta ed il transito è veloce. Quindi è funzionale ai nostri scopi.
      5) Si il mattino meglio scaricarsi completamente, anche agevolando col clistere (enteroclisma da 2 lt). Questo perché altrimenti c'è l'effetto "tappo" e potresti fare molta fatica ed arrivare stremato al momento clou.

      Grazie per avermi permesso di fare questo breve prontuario di dritte sullo SPK, che per chi non ne avesse già letto, si trova qui:
      http://culturasalute.blogspot.com/2011/12/shank-prakshalana-puliti-dentro-per.html
      http://culturasalute.blogspot.it/2013/09/shank-prakshalana-20.html

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  4. Ancora grazie. Domenica provero' . Buon week end

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  6. Ciao Discepolo, e grazie.
    Volevo ringraziarti per la dritta sul dolorino che mi era rimasto alla cistifellea dopo il mio primo lavaggio, per eliminarlo ho proceduto così: a digiuno dalla cena della sera prima, ho assunto prima enteroclisma Gerson e dopo un'ora mezzo "beverone" Moritz pari a 55gr olio ev e 90cl succo pompelmo rosa. Distesomi solo mezz'ora ho comunque sentito smuoversi delle cose che erano più che sia cristalli rimasti "per strada"...
    Il giorno dopo ero ok.
    Grazie ancora ed a presto!

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    1. Ottimo! bravo Simone... alla grande! Sono contento di esserti stato utile ed averti fatto sentire meglio. E' il mio miglior premio. Sai capita quando i calcoli epatici/ biliari sono un pò grossi o sono tanti... qualcuno potrebbe restare incastrato strada facendo. Da ricordarsi che il Fegato non genera dolore, in quanto non è innervato, ma la cistifellea si! quindi i dolorini al fianco destro nel costato, se anche posteriori, sono la cistifellea, se anteriori il coledoco (canale di "scolo" della bile dalla cistifellea alla C duodenale). In questi casi è proprio solo una questione meccanica, quindi ottima la procedura da me suggerita e applicata alla perfezione. Hai creato un nuovo flusso di bile con i dotti biliari dilatati, così da consentire il deflusso del detrito incastrato. Ancora bravo. Ti auguro buona salute e serenità! a presto amico mio.

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  7. Caro discepolo buonasera sono Andrea (quello di pochi post sopra).
    Ho effettuato il mio primo lavaggio qualche settimana fa ed è andato tutto bene fino a domenica mattina verso le 9:30.
    Al 4° e ultimo bicchiere di sali di epsom sono stato male e ho rimesso tutto il succo di pompelmo misto a olio.
    Ho seguito tutto molto maniacalmente proprio per cercare di evitare tali problemi.
    Cosa potrebbe essere successo?

    Comunque, tralasciando questo problemino, ho espulso un centinaio di calcoli e il giorno dopo avevo un'energia che mai mi sono sentito in vita mia...e dire che sono già di natura un 26enne molto energico.
    Più avanti senz'altro farò altri lavaggi, non subito poiché mi ha provato abbastanza dato che ho perso circa 2kg in un giorno e già prima del lavaggio risultavo leggermente sotto peso.

    Cordialmente
    Andrea

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    1. Caro Andrea, grande. Bravo bravo bravo, e grazie di aver scritto. Allora, cosa è successo? difficile a dirsi, ma la cosa più palese che mi viene in mente è che il "beverone" non è stato tutto digerito ed è rimasto parzialmente nello stomaco. Quindi è ritornato su. Devo confessare che la prima volta anche a me è successo di sentirlo sullo stomaco il mattino dopo, ma senza rigettarlo. Nulla di grave, però. La sera del beverone, è importante ricordarsi i famosi 2 cuscini sotto la testa/spalle per favorire il deflusso, oppure in aggiunta si può fare il 1° esercizio dello SPK, cioè mani unite in alto sopra alla testa e inclinarsi come un pino a destra e sinistra. Questo fa aprire il piloro e fa scendere tutto il liquido oltre lo stomaco. Poi subito stesi. Si modifica leggermente la procedura, ma finché il liquido è nello stomaco il fegato non è coinvolto.
      Ottima l'energia, vuol dire che hai sbloccato ciò che andava sbloccato. E' il segno migliore che sei sulla retta via. RICORDATE TUTTI: i lavaggi epatici vanno ripetuti aspettando almeno dopo 4-5 settimane. Bisogna dare il tempo all'organismo di riassestarsi dopo lo Tsunami epatico. Quindi.... pazienza e osservate/scrivete ciò che accade al vostro organismo (corpo e mente). Il sottopeso non esiste. Le tabelle servono ai dottori per catalogare, classificare, semplificare, ecc. E comunque meglio essere sottopeso che sovrappeso come medici sapienti e poco praticanti! Grazie di aver condiviso la tua preziosa esperienza. Tutti insieme cresciamo più in fretta. A presto e buona salute. Un abbraccio. PS. In caso di bisogno non esitare a scrivere....

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  8. Ciao Discepolo (ma anche Sensei)
    Ieri ho fatto il mio 2° lavaggio epatico.
    E' andato tutto bene, ho ache eseguito il primo esercizio dalla pratica dello SPK prima di stendermi e la sensazione che ho avuto (perchè si SENTE bene) è che l'espulsione di calcoli sia iniziata molto prima rispetto all'altra volta, praticamente da appena stesomi.
    Ho espulso alcuni calcoli abbastanza grossi rispetto all'altra volta, tipo ceci o noccioli di ciliegio ma tuttosommato mi sembra abbastanza pochi anche se ne ho espulsi ancora parecchi di piccolissimi, tipo sabbia.
    Che dire, quando arrivo al mattino della domenica bere le ultime due dosi di sali è un'impresa titanica ma sono deciso a proseguire.
    Grazie ancora di tutto perchè tramite il tuo blog ho conosciuto questa pratica.

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    1. Grazie amico mio. Ottimo, che aggiungere d'altro. Sono contento che tutto proceda bene. Ricorda di aspettare almeno 4 settimane da un lavaggio all'altro. E' vero, concordo. La domenica mattina è tosta, ma se si resta in piedi o seduti (io mi metto nella posizione del mezzo loto sul divano e medito per un ora) diciamo che è sopportabile. Sono felice che tu abbia trovato giovamento da tutto questo. Io mi metto nelle condizioni di essere "fonte" da cui attingere, ma sono gli assetati che poi bevono effettivamente. Quindi io c'ero, ma il merito è comunque tuo per aver agito. Bravo. A presto e un abbraccio dal tuo Discepolo Nutrizionauta..

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  9. Ciao Discepolo, volevo condividere la mia esperienza....
    mi sono imbattuta "x caso" nel libro di Moritz e più volte me lo ritrovavo intorno a destra e a manca, finchè ho colto il messaggio e l'ho letto. Rimango basita dalle implicazioni del fegato su tutto l'organismo.
    Ma come si fa a non insegnare queste cose a scuola :) mi chiedo simpaticamente!! Dato che facciamo esperienza in un corpo, dovrebbero darci un bel manuale d'uso ... e abuso :)
    Bella lì , m'imbatto nel tuo sito e leggo di queste belle persone che si scambiano esperienze. Ecco, è il momento, tutto quadra alla perfezione, c'è sincronicità di tutto, anche del week di luna nuova!
    Sabato verso le 15 faccio l'entero alla camomilla...prima volta....pensavo peggio, anche se non sono stata bravissima: andato 1,5lt e trattenuto 5minuti :( va beh
    Bevo le dosi di sali di Epsom in orario (amare ma bevibilissime), ed il beverone olio-succo limone e arancio alle 23.30 (ritardato x forza di causa maggiore:bimbo di 2 anni). Pensavo il peggio fosse proprio questo beverone con olio, invece è stato anche piacevole dato che mi piace la vinaigrette!
    Mi sdraio coo cuscini e rimango rilassata, in connessione col mio fegato.....e sento un pò di movimento e solletichio in zona. Dormo tranquilla e il mattino bevo i sali un pò in ritardo rispetto alle 6.
    Beh, in mattinata segnalo vari movimenti intestinali di vuotamento, e nel pomeriggio vedo i calcoli verdini soffici, non particolarmente grandi ne tantissimi, ma in compagnia di moltissimi altri modello sabbietta...e questa sabbietta mi accompagna x tutta la giornata insieme a stanchezza. Mi aspettavo anche si presentassero emozioni negative (come quelle provate ultimamente forse dato l'intossicamento epatico), ma x fortuna queste se ne vanno insieme ai calcoletti!
    Ieri giornata lavorativa tranquilla, riprendo un pò le forze e la mia armonia di tutti i corpi, e sento che c'è sempre movimento in atto in zona fegato e compagnia bella. Ieri sera espello pochi altri calcoletti e due mega aggregati che mi han fatto spavento! Quasi 2cm !!!! E' possibile che diversi calcoli si siano aggregati nell'intestino a formare un unica multipalletta? e poi: questi non erano soffici, era come avessero una crosticina e l'interno verde smeraldo.
    Anche oggi percepisco qualche movimento......i vecchi calcoli si staranno spostando, pronti all'uscita col prossimo lavaggio.
    Ho in previsione uno shank x questo fine settimana, e a ta proposito ti ringrazio x aver portato alla luce questa tecnica naturale!
    Beh, sono diventata mamma ed ho imparato che ci sono dei tempi giusti x ogni cosa, bisogna rallentare ed "ascoltare" ciò che arriva, copresi i messaggi che il corpo manda.....non è difficile, ma lo stress ed il corri corri di prima non me lo permetteva.
    Detto questo, GRAZIE x i tuoi articoli che pongono l'attenzione all'unità che rappresentiamo, corpo-mente-anima/emozioni , è un piacere leggere gli articoli e domande-risposte. E GRAZIE anche a tutte le persone che condividono le loro esperienze!
    Buon ascolto a tutti
    ciao
    Monica

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    1. Ciao Cara Monica. Grazie davvero dei tuoi apprezzamenti, per me e per tutte le persone che portano arricchimenti personali al progetto di questo Blog. Sei stata molto brava e... tranquilla, i calcoli di 2 cm li avevi nella cistifellea! e la risposta è SI è possibile, ma non si possono riaggregare nell'intestino (o almeno per quello che io sappia). Fai delle belle riflessioni all'inizio, che condivido. Un bel manuale d'uso e/o abuso sarebbe da istituire proprio a scuola. Per ora ci arrivano solo le persone che vogliono andare OLTRE, come te, me a tutti coloro che cercano una salute migliore (in tutti i sensi). Lo SPK quando l'ho trovato è stato amore a prima vista, non potevo tenerlo per me. Dovevo diffonderlo. Sono felice che hai apprezzato. Se ti va facci sapere come stai dopo averlo praticato. E' ottimo farlo il W-E dopo il lavaggio epatico, si fa una ella pulizia generale.
      Poi però mi raccomando... dai riposo e fiato al tuo organismo. Vai alla grande. Ti auguro Buona Vita e Felicità. A presto, un abbraccio.

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  10. E' vero, avevo dimenticato i calcoli in cistifellea! Santa cistifellea.....
    Sicuramente condividerò l'esperienza Shank, non vedo l'ora di esser ulteriormente artefice del mio nuovo benessere.
    Ciaoooooooo

    P.S.: ho apprezzato molto la tua franchezza in merito ai link che riportano alle librerie online....... qui non c'è il tasto, fosse in Facebook cliccherei "mi piace"!!!

    a rpesto. Monica

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  11. Ciao Discepolo!
    Sono arrivata a questo blog per caso, avrei bisogno di un consiglio.
    Ho iniziato la preparazione per il lavaggio epatico, e al terzo giorno di succo di mela ho iniziato a sentire una leggera "tensione" nel fianco-costato destro, tensione che si è mantenuta anche il quarto giorno di succo, cioè ieri. Non sapendo cosa fare ieri ho bevuto solo mezzo litro di succo e deciso di interrompere il tutto. Avendo ancora tensione, questa mattina ho bevuto mezzo litro di succo e mi sono fatta un enteroclisma al caffè di 2 litri. Adesso va un po' meglio, ma noto ancora questa tensione. Cosa può essere successo? Consigli per come procedere??
    Premetto che ho 32 anni, seguo una dieta vegana da 3 anni, con qualche sgarro di pesce crudo ogni tanto, e che prima di iniziare avevo letto solo la procedura e non tutto il libro.
    Grazie mille!
    Rita

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  12. A me è uscito solo liquido...
    Fede

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  13. E' possibile che non avessi nessun calcolo se non in misura microscopica?
    Fede

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  14. Ciao, faccio una risposta complessiva.
    Le tensioni al fianco destro durante la procedura, sono dovute al fatto che il succo di mela contenendo acido malico smuove da subito i calcoli della cistifellea. Il fegato non è innervato, quindi non da dolore (diretto). La persistenza della tensione evidenzia che calcoli sono stati smossi e che probabilmente non sono stati eliminati. quindi suggerisco di riprendere la procedura e terminarla correttamente.
    Il fatto di essere vegani da 1, 3, 5, 10 anni non ci protegge dai calcoli, dovuti ad una sovralimentazione occidentale praticamente da quando nasciamo.
    Infatti anche se al primo lavaggio, come è successo a me personalmente, non vengono espulsi calcoli, non è significativo. I successivi hanno evidenziato una forte costipazione della cistifellea e del fegato eliminando calcoli anche di 2, 2.5 cm.
    Ribadisco che per una corretta procedura, però, è necessario leggere attentamente il libro e seguirne le indicazioni con precisione. Spero di esservi stato utile. A presto!

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  15. Grazie mille discepolo!! Allora leggerò il libro e riprenderò la pulizia da capo!!!!

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  16. Anch'io... Grazie davvero

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  17. Fatta la mia seconda pulizia, questa volta con soddisfazione ma anche piu' "fatica notturna". Mi confermi, Disepolo carissimo, che arriva un lavaggio "pulito" prima o poi?
    Questo anche per mettere a tacere le numerose chiacchiere sulla presunta combinazione degli "ingredienti" del lavaggio epatico a formare "calcoli fasulli"...
    Io in realtà mi sento già maglio e tanto mi basterebbe, pero' vorrei conferma.
    Mi piacerebbe anche sapere, visto il mio discreto sovrappeso, se tutto quell'olio non vanifica la mia già blanda dieta...
    Cari saluti e tanti auguri di buone cose
    Fede

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    1. Bella domanda Fede! io sono circa a metà del percorso dei lavaggi: 5. Il testo dice che bisogna farne una decina per vedere un lavaggio pulito, che anche per me è un obiettivo auspicabile. Il dubbio sulla combinazione chimica dei componenti a formare i supposti calcoli potrebbe anche essere vera. Il testo però suggerisce anche altre modalità per arrivare ad eseguire il medesimo lavaggio senza i componenti standard (ad esempio in caso di intolleranze), ottenendo lo stesso risultato. Io non le ho provate. Se così fosse, sarebbe la prova che non sono i componenti a fare i calcoli, ma sono solo il veicolo per espellerli. Per ora sono illazioni. Io quello che posso dire e che non ci sono state 2 volte uguali:
      lavaggio 1: uscito niente
      lavaggio 2: usciti migliaia di calcolini microscopici
      lavaggio 3: usciti moltissimi calcoli della forma e dimensione dei semi di girasole
      lavaggio 4: usciti calcoli di una certa importanza, ma marroni
      lavaggio 5: usciti calcoli di una certa importanza, ma prevalentemente verdi

      In tutti i casi galleggiavano, denotando la loro natura grassa.
      Dopo ogni lavaggio ho visto modificarsi diversi sintomi di piccoli disagi presenti, o il comparire di altri disagi. il che vuol dire che qualcosa si smuove, che è positivo.
      Però una riposta definitiva non ce l'ho. Appena avrò questa risposta, la posterò di sicuro. Per ora, dobbiamo fidarci e vedere cosa succede.
      Per la dieta, non è l'olio di oliva a farti male, ma tutto il resto che mangi ! ;-) non puoi pulire il "filtro" num.1 del corpo, e poi sporcarlo al pasto dopo con i cibi sbagliati. Comunque un fegato pulito, ti permetterà di mangiare meno ed eliminare il grasso in eccesso.
      Restiamo sintonizzati. Un grande augurio di buona pratica e tanta salute.

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  18. Certo, grazie... mi fa piacere sentire che non sono l'unica sul sentiero...
    Io vorrei dire quel che puo' essere utile a chi vuole provare:
    dopo il secondo lavaggio ero abbastanza provata (tra shankprakshalana e primo lavaggio, anche per me senza evidente successo, e rishank). Non vedevo l'ora di rifarlo perchè mi ero convinta (a ragione) che il primo era stato solo "preparatorio" quindi non ho aspettato molto. Dopo il secondo (cosine verdi e non) l'idea di shankprakshanalare di nuovo mi abbatteva. Col secondo lavaggio epatico ho espulso tanto, ero stanchissima e sicura di non aver piu' dentro un granchè (diciamo poi che con i due ultimi bicchieri di sali epsom uno PENSA di aver ben pulito anche il colon).
    Poi mi sono fatta forza e ho preso la decisione che avrei fatto anche quello e poi basta per qualche mese (cosa che farò): mai ho preso decisione piu' saggia! Ancora un sacco di palline durissime e leggere (tipo tufo? gesso?) biancogrigie, in quantità notevole. Io purtroppo non sono volenterosissima e dopo avevo una gran fame (e amici dei figli ospiti) e ho ripreso a mangiare normalmente quasi subito, anche se in piccole quantità.
    Alla prossima (ottobre ;))!
    Fede

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  19. Sempre io...: aggiungo che dopo il lavaggio ho avuto un gran mal di testa che se n'è poi andato e un aumento di leggeri acufeni che invece non ne vogliono sapere di sparire...
    Discepolo? Qualcun altro?
    Fede

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    Risposte
    1. Ciao Fede, "mal di testa" e "acufeni" sono sintomi tipici di uno squilibrio di energia di Fegato (secondo la MTC). In particolare se hai "emi-crania" è sintomo di Cistifellea, se cervicale è di Fegato. Gli acufeni sono legati invece all'energia di Cistifellea. Come risolvere? Qualche trattamento SHIATSU o di MTC tipo TUINA, AGOPUNTURA, CROMOPUNTURA. Di sicuro aiutano. Se hai tensione al fianco destro, soprattutto posteriormente, vuol dire che qualche calcolo è rimasto in coledoco. Se leggi le domande e risposte precedenti, a Simone ho suggerito come procedere in questo caso (con esito positivo). Resto a disposizione. Un abbraccio.

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  20. Ciao Discepolo,
    grazie per il post...

    Questa mattina è "la mia Domenica" del lavaggio epatico, ho spostato i giorni perché sono in partenza.

    Ho conosciuto questa pratica circa un anno fa. Dopo aver comprato il libro, intorno a me alcune persone anziane sono morte per via dei calcoli biliari, altre sono state operate ed è stata rimossa loro la cistifellea, questi ultimi, a quanto ne so, ora stanno bene.

    Dopo questi avvenimenti ho iniziato con il succo di mela e sono andato avanti per circa 2 settimane succo di mele, poi ho avuto paura, paura che non mi ha mai lasciato, è qui con me anche adesso che ho espulso una cinquantina di pietre preziose.

    La decisione di riprovarci arriva da un'esperienza molto forte che ho fatto nel maggio scorso. Dopo circa 8 anni in cui ho avuto difficoltà di ogni genere, un'amica mi ha consigliato un terapeuta che agisce a livello sottile, per dirla in breve, rimette ordine alle relazioni. Una specie di sciamano.

    È stata un'esperienza molto forte.

    Da quel momento in avanti, qualcosa in me è scattato. Qualcosa che non avevo provato con le mille meditazioni o preghiere. È stato come se questa persona avesse aggiustato alcune mie credenze a livello inconscio e poi questi atteggiamenti si fossero propagati a livello conscio.

    È scaturita da li l'energia per andare fino in fondo in alcune cose, come rimettermi in sesto a livello fisico, economico, lavorativo ed affettivo.

    Ho iniziato ad andare in bicicletta sempre più spesso e per tragitti sempre più lunghi, ma mi sono accordo che non era sufficiente, così, settimana scorsa, ho deciso di iniziare con la terapia depurativa e di andare fino in fondo.

    Tutto bene fino alle due della scorsa notte, in cui ho avuto forte sudore freddo. Sono andato in bagno, ho espulso senza ancora vedere calcoli, fatto due passi in casa e tornato a dormire.

    Questa mattina, dopo il III bicchiere, prima espulsione di qualcosa che galleggiava. Colore marrone chiaro e di grandi dimensioni, la consistenza dello stucco e all'interno color verde chiaro (ovviamente non ho usato le mani perché mi faceva schifo).

    I successivi "depositi" sono stati tutti coerenti alle descrizioni, con dimensioni variabili che vanno da pochi mm a quasi un cm di lunghezza.

    Mi è rimasto un lieve fastidio al fianco destro, non so se aspettare il prossimo giro o procedere subito con altro beverone, ma senza sali.

    Voi che suggerite? Domattina parto presto in auto e faccio un viaggio di circa 14 ore.

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    1. Carissimo Davide, che piacere leggerti! Che bella esperienza che ci hai riportato, grazie di averla condivisa con tutti coloro che ci leggono.
      Per il fastidio al fianco destro, è abbastanza usuale. Vuol dire che qualche calcolo è rimasto "incastrato" lungo il coledoco (canale che va dal fegato/cistifellea all'intestino). Questo implica difficoltà digestive nei prossimi giorni oltre a qualche fastidio doloroso. Il mio suggerimento è di prepararsi un bel clistere al caffè (procedura Gerson) e farlo questa sera alle 21.00. Alle 22.30, prima di coricarsi, ingerisci il beverone di olio e pompelmo. Dovrebbe essere sufficiente a farti espellere anche questo ultimo residuo. Altri hanno provato con esito positivo. Ti auguro un profondo stato di benessere e ti mando un forte abbraccio. A presto e ... BUONE VACANZE!

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    2. Ciao Discepolo,

      Ero spaventato, ma dopo essermi deciso a praticare un ulteriore clisterone, mi sono sentito in pochi minuti decisamente rinato. Non ho usato caffè, ho fatto un clistere semplice di soluzione salina. Non ho bevuto altro pompelmo ed olio.

      Oggi invece ho completato il secondo ciclo di lavaggio, ho espulso DECINE di calcoli grandi come olive, tanti da riempire una mano aperta.

      A differenza del primo lavaggio, mi sono sentito meglio fin dalle prime ore dell'alba.

      La notte è stato comunque movimentata, nonostante i 3 cuscini ho sudato freddo e, verso l'1.30 ho vomitato la sbobba.

      La giornata di Sabato, tra il quasi digiuno ed il clisterone mi hanno portato mal di testa e spossatezza generica. La settimana di succo di mela è invece andata con molta tranquillità.

      Durante la notte una cosa curiosa. È come se con i calcoli avessi liberato traumi passati. Tutta la notte ho sognato persone della mia infanzia, adolescenza. È come se le mie paure si fossero cristallizzate nei calcoli ed espulse con esse. Mi sento decisamente più leggero.

      Vi aggiorno tra un mese! Davide.

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    3. Grande Davide, amico mio! Bravo. Grazie per la condivisione. Condivido anche io i tuoi stessi effetti. Beh, se i calcoli erano grandi come olive... direi che hai fatto un gran lavoro di eliminazione. Ti credo che ti senti meglio! OTTIMO!!! facci sapere come stai anche le prossime volte. Un abbraccio ed un augurio di buonissima salute.

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  21. Ben ritrovati Discepolo caro e salutisti tutti. Avevo detto che avrei aspettato ottobre e invece ho fatto questo fine settimana il mio terzo lavaggio: ho prodotto come non mai.. E' evidente che, come chiedevo, la combinazione degli "ingredienti" ingeriti non determina la "produzione" e non ne è la combinazione perchè nel caso si avrebbero sassolini tutti uguali, immagino. Nel mio caso invece colorazioni diverse (in quantità ingenti le numerose pietruzze verdi che fin'ora avevo visto solo minuscole)(sembravano gli "spetzler") oltre alla solita sabbia bianca... Di tutto e di piu'!
    La settimana col succo di mela è stata faticosa perchè mi provoca molto gonfiore. Probabilmente gonfia quel che c'è dentro perchè oggi sono bella sgonfia e leggera! Sono ancora spossata e con la sensazione di aver svuotato anche la testa.
    Ho imboccato il percorso per un leggero ipotiroidismo e soprattutto perchè da piu' di un anno ho la lingua brutta e sporca. L'ipotiroidismo (Hashimoto, autoimmune) non l'ho piu' curato per tutta l'estate e sto uguale a prima (non ho particolari sintomi se non un po' di stanchezza diffusa)(non stavo tanto meglio con Eutirox, a me sembra di stare sempre uguale e non mi lamento neppure) la lingua invece Deo gratias è già piu' bella e la sento molto meglio! Dopo tanto tempo è davvero un successo per me. Aspetto a cantare vittoria perchè verso la base è ancora bruttina, ma sulla punta è sensibilmente migliorata. Stapperei lo spumente ma come sappiamo è meglio di no ;) ! Quel che ho capito è che probabilmente già a partire dal primo lavaggio le "cose" han cominciato a gonfiarsi e solo ieri me ne sono liberata davvero. Vedremo come andrà alla prossima. Certo se uno vuole nutrirsi bene è indubbio preventivare un sacco di tempo per cucinare a modo. Le fretta e l'improvvisazione non si adattano granchè a uno stile di vita sano, purtroppo. Spero che riuscirò ad adattarmi a mia volta. Restiamo in contatto! Saluti carissimi :)

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    1. Grazie, grazie davvero Fede per questa tua condivisione! Sono felice che cominci ad avere i primi riscontri positivi. sono certo che su questa strada troverai la guarigione ed una salute solida e duratura. La tiroide è legata principalmente alla questione emotiva (anche se i medici non lo ammettono apertamente). Quindi puoi provare a risolvere con EFT o The Healing Code! Ti mando un caro abbraccio di incoraggiamento!

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  22. In effetti ho avuto una serie di randellate consecutive importanti...
    Ma sono fiduciosa ;) Grazie!

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  23. Ciao e ben trovati :))
    Pratico i LE da 2 anni e questa sera farò il mio 25esimo.
    Non voglio spaventarvi, ma io non ho MAI visto un lavaggio epatico senza calcoli....nonostante ciò, vado avanti perchè mi ha sistemato varie cose di salute.
    Vorrei lasciare un consiglio dato dall'esperienza mia e delle persone con cui sono in contatto: dopo i primi a ritmo serrato, fate passare del tempo tra uno e l'altro per non affaticare troppo il fegato e il fisico. Curate l'igiene intestinale e i reni che devono smaltire le tossine rilasciate.
    Buona serata e buon lavaggio epatico a me e a tutti voi!!
    Stefania

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  24. Perdonami Disc se intervengo per prima in casa tua, ma sono contenta di leggere il commento di Stefi... Mi sembra un'ottima notizia sapere che ha risolto dei problemi e anche abbastanza logico che se uno fa un lavaggio all'anno si faccia in tempo a "risporcare" il fegato... Certo sarebbe importante sapere che per lo meno si riducono di numero o di "importanza". Grazie a tutti, Fede

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    1. Fede nulla da perdonare. Io lascio la porta aperta, quindi sei la benvenuta "in casa mia".
      Grande, anzi grandissima testimonianza di Stefania. Condivido le osservazioni e le domande di Federica. Mi sembrano importanti le osservazioni su intestino e reni.
      Più sento esperienze e più le mie convinzioni si consolidano: tutto è collegato con tutto... dentro il corpo come "fuori".
      Quindi, avanti così amici miei! Ripulire è importante, ma ricordate che anche evitare di sporcare nuovamente è altrettanto importante!
      Buona salute a tutti amici!

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    2. Ciao Fede e ciao Discepolo :)) Scusate il ritardo...voglio dirvi che i calcoli sono meno e meno grossi dell'inizio! Abbi fede, di gente che ha "visto la fine" ne ho conosciuta, sia reale che virtuale....e poi vero, bisogna evitare di sporcare di nuovo e questo si fa con una alimentazione sana.
      Un abbraccio a tutti!!

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    3. Grazie Stefania per il prezioso incoraggiamento!

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  25. Ciao Discepolo,

    complimenti per l´ ottimo articolo ...mi piacerebbe avere un tuo parere:

    sto praticando un digiuno terapeutico ( senza cibi solidi e con sola assunzione di tisane depurative e qualche bicchiere di centrifugati di verdure) , oggi è l undicesimo giorno, e devo dire che sto benissimo.
    Hoin programma per questo fine settimana il mio quarto lavaggio epatico, infatti da LUNEDI scorso ho integrato alla mia "DIETA" il litro di succo di mela.
    Nei lavaggi precedenti non ho avuto mai nessun tipo di problema, ma sto pensando se per questa volta sia il caso di fare a meno dei sali di Epson , e prendere cmq sabato sera il mix di pompelmo e olio.
    Tra digiuno e sali non vorrei si abbassasse troppo la pressione sanguigna ...

    Ti ringrazio in anticipo per un eventuale risposta ,e ancora complimenti per il tuo lavoro.

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  26. ps.
    1)Domenica dopo aver espulso gli eventuali calcoli ho deciso di reintegrare (piano piano..prima frutta poi verdura cruda ecc.) anche i cibi solidi

    2)Non vorrei semplicemente fare a meno dei sali di Epson ma vorrei ,se è il caso , sostituirli con qualcosa di meno aggressivo e più appropriato ..

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    1. Ciao caro Alex. Purtroppo per questioni lavorative sono rimasto lontano dal blog, Ci tengo comunque a scambiare qualche idea con te. Intanto bravissimo per il percorso che stai facendo.
      - Attenzione che ogni elemento del lavaggio epatico è una ruota di un ingranaggio delicato (descritto nel libro che ho indicato). I sali servono ad aprire i dotti biliari ed a favorire la pulizia intestinale. Per la prima funzione puoi fare clisteri al caffè, molto potenti (procedura Gerson). Il caffè va preparato come un infuso, quindi poi usato per l'enteroclisma. Personalmente ne ho verificato la sua efficacia. Per la seconda funzione, potresti fare lo shankprakshalana, anche se da praticare dopo oil lavaggio epatico è un po' faticoso e pesante fisicamente.
      - Riprendere a mangiare dopo il lavaggio epatico va bene, ma mi raccomando fallo il più lentamente e gradualmente possibile. Sarà un risveglio per il tuo apparato digerente, fallo nel modo più gentile possibile.

      Mi dispiace averti risposto solo ora, ma facci sapere come è andata!
      A presto ed un augurio di buona salute!

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    2. Ciao Discepolo..
      grazie per la risposta...anche se in ritardo ha dato ulteriore conferma alle mie supposizioni, appunto la volta scorsa ho agito esattamente come da te consigliato.
      Non volevo rischiare un eccessivo abbassamento di pressione con i sali di Epson e la sera prima della spremuta di pompelmo con olio ho fatto un clistere al caffe,la mattina appena sveglio ho fatto lo shankprakshalana, e nel pomeriggio ho lentamente ricominciato a mangiare , prima frutta poi dopo qualche giorno verdura al vapore ecc.
      Durante la pulizia non ho avuto nessun tipo di disturbo , ed e´ andato tutto bene,anzi paragonata alle precedenti fatte con i Sali di Epson e´ stata molto più proficua per numero e grandezza di calcoli .Circa una trentina tra grandi e medi rispetto alla decina scarsa delle volte precedenti.
      Oggi sono al "turno" successivo e ho riprovato con i Sali di Epson... vedremo a fine serata i risultati !!
      Un augurio di buona salute a te e tutti i lettori!!
      Un abbraccio

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  27. Cari saluti a tutti, salutisti e discepolo! Ho fatto il mio quinto lavaggio alcuni giorni fa e ne sento gli incredibili benefici solo adesso. Ero un po' delusa dalla mancata sferzata di energia che molti riportano, ma ieri perbacco ero di umore eccellente! E non ne ho molto motivo ultimamente... Stefi era stata rassicurante, ma qualcun altro mi dica se c'è una fine alla procedura, vi prego! Non che sia così terribile, ma insomma nemmeno divertente. Comunque adesso ho la certezza che non è effetto placebo. Ho avuto benefici incredibili anche sullo stato della lingua, che era davvero messa maluccio. Adesso splende di salute! Ciao, Federica

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    1. Ciao Federica! grazie per la tua testimonianza davvero utile. Sono contento per i tuoi ottimi risultati. Continua così!!! Per la fine della procedura... dipende... il testo dice che devi farne almeno 12 (cioè 1 anno) per avere il fegato pulito. Stefi ci riporta che dopo molte volte non vede "la luce". Certo è che oltre a pulire bisogna evitare di "sporcare" altrimenti il processo non finisce mai. Il fegato è coinvolto principalmente nell'alimentazione, quindi più ti alimenti con cibi acidificanti e tossici, più calcoli continuerai a creare e più dovrai andare avanti a tenere pulito il tuo "filtro". Quindi non c'è un tempo predefinito o un numero di volte preciso da rispettare: dipende dal tuo stile di vita e stile alimentare. Un abbraccio ed un augurio di ottima salute e gioia per questo 2016!

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  28. Ciao, ho trovato il tuo post e volevo scrivere qualcosa sulla mia esperienza (ho preso l'ultimo bicchiere di sali oggi alle 8.10), mi sembra che potresti essermi utile! Non ho letto tutti i commenti perché sono di fretta, ora.
    Io ho espulso solo calcoli piccolini e 6-7 più grossi (sassolini). Assemblando i piccolini, avrò espulso non più di una ventina di calcoli grandi come sassolini. Non sono un po' pochi? Sono andata in bagno spesso, ma solo 2-3 scariche di sassolini, il resto acqua verde (tipo vellutata di porri, scusate l'immagine).
    E' vero che sono stata vegetariana a lungo, e a lungo ho evitato glutine, lieviti, latticini, uova, carne e pesce, ma non ho mai detto no in situazioni sociali, dove ho sempre mangiato di tutto. Forse la prossima volta troverò calcoli più grossi? Cosa mi consigli di fare ora?
    - ho bevuto i litri di succo di mela nei giorni precedenti
    - ho fatto un enteroclisma alla camomilla ieri sera dopo il secondo bicchiere
    - non ho fatto la terapia antiparassitaria (ho letto che la Clark sostiene che, se evacui pochi calcoli e piccoli, hai dei parassiti vivi nel fegato che non permettono un'adeguata espulsione dei calcoli)
    - ho fatto lo shanka prakshalana due settimane fa (dopo tre litri non ero molto pulita, ma non sono riuscita a bere il quarto litro dalla stanchezza)
    - ho la candida a livello vaginale, anche se senza prurito né odori, e con perdite limitate - non so a livello intestinale, dato che non sopporto lo zucchero (persino le banane sono troppo zuccherate per me) e non mangio lieviti o farine raffinate (mi forzo a mangiare cereali, ma non ne sento la voglia)
    - da due mesi mi sto praticamente disintossicando: ho orecchie e naso più liberi, la bocca meno impastata, più energia... tuttavia due mesi di disintossicazione non riducono calcoli che ho accumulato nei miei 28 anni!

    Grazie!

    Eli

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    1. Ciao Eli, grazie della tua testimonianza. in generale stai facendo molto bene. Come tu sottolinei non devi avere fretta, 28 anni non si recuperano in 28 giorni! La candida è un battere/fungo abituale nel nostro organismo. è il disequilibrio che porta ad una proliferazione che poi diventa infezione. Fai uso del GSE in gocce per uso esterno locale ed orale. Almeno 30 gocce 2 volte al dì. In caso di dubbi senti il tuo medico di fiducia.
      Di solito il primo lavaggio butta fuori poco... i successivi sono davvero impressionanti.

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